Credito Cooperativo

Da aprile 2011 a maggio 2015 è stato responsabile dell'Ufficio Relazioni con le Imprese e Progetti Speciali nella Federazione italiana delle banche di credito cooperativo e delle casse rurali, le circa 400 banche cooperative e locali che rappresentano - in termini aggregati - il terzo operatore bancario nazionale.

Si e' occupato - tra l'altro - del dialogo con le associazioni imprenditoriali, dei programmi per l'accesso al credito delle piccole e medie imprese, dei sistemi di garanzia pubblici e privati (confidi), dei modelli di valutazione del merito creditizio e dell'ottimizzazione del relativo processo nelle banche, delle iniziative per il microcredito e il sostegno all'imprenditorialità giovanile.

Ha coordinato il programma Buona impresa!, per le imprese giovanili e le start-up. A dicembre 2014, Buona Impresa! ha ricevuto il Premio Areté per la migliore comunicazione finanziaria, assegnato da Sole 24 Ore, ABI e Confindustria.

Ha seguito le attività di rendicontazione sociale e mutualistica delle BCC e di Federcasse. Ha coordinato un ampio team che ha sviluppato una metrica per la misurazione dell'impatto multidimensionale - sociale, economico, ambientale - delle BCC (Metrica Mutualistica, da cui anche il volume pubblicato a fine 2011), di cui ora segue l'implementazione.

In materia di sviluppo delle politiche a sostegno delle PMI clienti delle BCC, ha curato le relazioni con il Gruppo Bancario Iccrea, con le quindici Federazioni locali del Credito Cooperativo, con le istituzioni pubbliche che promuovono misure di finanza agevolata (Ministero dell'Economia e Finanze, Ministero per lo Sviluppo Economico, Banca Europea degli Investimenti e Fondo Europeo degli Investimenti, ecc.), con l'Associazione Bancaria Italiana (ABI). 

Nel gennaio 2015 è stato nominato membro effettivo del Comitato di Valutazione e Controllo del Laboratorio Italia promosso dalla Fondazione Tertio Millennio per la promozione dell'imprenditorialità giovanile.

Ha partecipato ai lavori della European Association of Cooperative Banks (EACB) sugli stessi temi.  

Nel 2014 ha partecipato ai lavori della Task Force del G8 su Social Impact Investment, in qualità di rapporteur italiano nei gruppi di lavoro internazionali e coordinando la presenza del Credito Cooperativo in quelli nazionali.

Nel maggio 2015 ha lasciato il Credito Cooperativo per assumere il ruolo di Direttore generale di Banca popolare Etica.